Ultimo si sfoga sui social: il cantante è ancora frustrato per il rinvio del tour negli stadi che lo avrebbe dovuto vedere protagonista.
Ultimo non si dà pace! Il giovane cantautore romano è ancora scottato dal tremendo 2020 che ci siamo appena messi alle spalle. A causa dello scoppio della pandemia da Covid l’artista è stato infatti costretto a rinviare quello è il suo più grande sogno, ovvero il suo primo tour negli stadi. Al momento i live sono previsti per il 2021, ma è probabile che, a causa del prolungarsi dell’emergenza, ci possa essere un nuovo slittamento al 2022. Un’ipotesi che rende ancora più doloroso questo momento per l’artista, il cui unico pensiero è sempre rivolto ai suoi fan!
Lo sfogo di Ultimo sui social
Una serie di live negli stadi in giro per l’Italia e, in conclusione, un grandissimo evento al Circo Massimo. Questo avrebbe dovuto essere il suo programma nel 2020. Ma la pandemia da Covid ha rovinato i suoi piani, e la frustrazione è ancora oggi molto grande per Niccolò, passato dal dover abbracciare oltre 600mila persone a non poter suonare nemmeno in un piccolo locale.
Ricondividendo il video di un suo vecchio concerto allo Stadio Olimpico, l’artista si è lasciato andare a uno sfogo molto apprezzato dai fan: “Ogni giorno vi penso, ogni giorno penso a questo benedetto tour. Un tour di 600mila persone in cui avrei coronato il sogno più grande della mia vita, portare la mia musica negli stadi di tutta Italia. Ogni giorno maledico questa situazione del ca**o, che sembra non avere fine. Vi penso sempre“.
Ultimo: il tour slitta al 2022?
Salvo nuovi slittamenti, i concerti del cantante di 7+3 sono previsti dal 4 giugno 2021 al 18 luglio, data della grande chiusura al Circo Massimo di Roma. Al momento però sembra davvero difficile che la crisi Covid, che ancora ci tiene stretti al collo, possa risolversi nel giro di soli sei mesi. Non è dunque improbabile un rinvio al 2022.
Non resta nel frattempo che consolarsi con immagini come quella condivisa dal giovane cantautore, un video amatoriale di Rondini al guinzaglio in una delle date allo Stadio Olimpico di Roma nel luglio 2019: